Rete di segretariato e welfare di accesso integrato

Oggetto

La Rete di Segretariato e Welfare di accesso integrato (Segretariato Sociale, Sportello Sociale, Sportello per l’Integrazione Socio Sanitaria Culturale degli Immigrati, Porta Unica di Accesso) rappresenta l’evoluzione in Punti Unici di Accesso dei servizi di accoglienza, informazione e orientamento sinora previsti e garantiti sul territorio. Essa costituisce un nuovo modello finalizzato a promuovere e favorire il benessere della persona e teso a rispondere, in maniera unitaria e complessiva, ai bisogni dell’individuo.

Il suddetto modello si qualifica, quindi, non solo come luogo fisico, ma anche come modalità organizzativa e approccio multiprofessionale e integrato ai problemi del cittadino.

Il Punto Unico di accesso, nelle sue diverse componenti, è il luogo dell’accoglienza sociale e socio-sanitaria; è istituito per garantire pari opportunità d’accesso alle informazioni e ai servizi sociali e socio-sanitari a coloro che ne abbiano necessità ed è finalizzato ad avviare percorsi di risposta appropriati ai bisogni della persona, superando la settorializzazione degli interventi e favorendo l’accesso integrato ai servizi.

Prestazioni

Il Servizio globalmente inteso garantisce le seguenti principali prestazioni:

• attività di informazione e orientamento ai cittadini sui diritti, sui servizi e gli interventi del sistema locale sociale e sociosanitario (integrati anche con i servizi del lavoro e della formazione) e sulle opportunità inclusive e di partecipazione che la comunità locale esprime;
• accoglienza ed ascolto;
• raccolta della segnalazione, orientamento e gestione della domanda;
• decodifica della domanda ed analisi dei bisogni espressi e non espressi;
• attivazione degli altri referenti territoriali della rete formale dell’utente per eventuali approfondimenti della richiesta a garanzia di risposta da parte di un sistema integrato;
• prima valutazione dei casi;
• risoluzione dei casi semplici;
• avvio della segnalazione per la presa in carico delle situazioni complesse tramite l’attivazione dell’équipe multidisciplinare integrata ed integrazione con i servizi della rete territoriale;
• promozione di reti formali e informali della comunità al fine di mantenere relazioni e collaborazioni sinergiche con gli attori sociali del territorio per la conoscenza dei problemi della comunità e delle risorse attivabili;
• raccolta dei dati e delle informazioni utili all’orientamento della programmazione dell’offerta dei servizi;
• aggiornamento della mappatura dei servizi e delle risorse sociali e socio-sanitarie disponibili nel territorio di competenza (strutture, servizi e interventi);
• monitoraggio e valutazione di esito dei processi avviati.
• Inoltre, al fine di promuovere e favorire la piena inclusione dei cittadini stranieri immigrati, oltre alle prestazioni di carattere generale sopra descritte, ciascun Punto Unico di Accesso, attraverso il personale specialistico incaricato, provvede a garantire le seguenti ulteriori attività:
• supporto e consulenza in ordine alle procedure relative alle seguenti aree di intervento:
  • modalità di ingresso sul territorio nazionale;
  • modalità di soggiorno;
  • pratiche anagrafiche, di residenza, di stato civile;
  • regolarizzazione della presenza sul territorio;
  • permesso di soggiorno/ permesso di soggiorno CE per soggiornati di lungo periodo;
  • ricongiungimento familiare;
  • consulenza legale;
  • consulenza fiscale;
  • ogni altra prestazione di supporto e consulenza rilevante ai fini della piena integrazione socio- sanitaria- culturale del cittadino straniero immigrato.

Destinatari

Sono destinatari del PUA le singole persone e le famiglie, residenti o temporaneamente presenti sul territorio dell’Ambito Territoriale Sociale di Lecce, che esprimono un bisogno sociale o socio-sanitario, specialmente se in condizione di fragilità e vulnerabilità sociale e/o sanitaria.

Sedi operative e personale

La Rete si articola in Punti Unici di Accesso per le attività di front office e back office di I livello, dislocati presso le sedi comunali di tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Lecce dove opera l’Assistente sociale, oltre a personale specialistico (Esperto legale, esperto contabile e mediatore linguistico- culturale e/o mediatore culturale) utile a promuovere e favorire la piena integrazione dei cittadini stranieri immigrati, nel rispetto di una specifica programmazione e articolazione delle presenze rispondente alle esigenze dei territori.

A completamento della filiera, per l’esercizio delle attività di back office di II livello, è previsto il consolidamento dello Sportello PUA presso la sede del Distretto Socio Sanitario di Lecce

I Punti Unici di Accesso attivi nelle sedi comunali operano con modalità di apertura al pubblico nei giorni e negli orari di seguito indicati: